Per anni ho seguito l’azienda di famiglia che si occupa di forniture informatiche per uffici, ho conosciuto ogni dinamica, ogni sfaccettatura del microcosmo degli uffici e l’aspetto che più di tutti mi ha colpito è che i dipendenti non stavano bene.
Nessuno arrivava nel suo spazio di lavoro felice di passare del tempo lì, così laureandomi in psicologia ho compreso che il benessere dell’uomo è direttamente influenzato e collegato dall’ambiente circostante.
La neuroarchitettura è una branca dell’architettura sana che analizza oggettivamente come l’ambiente costruito modifica le emozioni e le capacità cognitive delle persone .
In questo modo, analizzando scientificamente questa influenza e sulla base di dati oggettivi, progettiamo e costruiamo spazi che migliorano il benessere dei nostri clienti (i loro occupanti) e la loro produttività . Per fare questo, utilizziamo strumenti medici e innovazioni tecnologiche e condividiamo con i nostri clienti i dati e le conclusioni che estraiamo e che sono il pilastro su cui prendiamo decisioni progettuali .